SPECIALISSIMI !

ma come fanno?

vogliamo emularli?

diamoci da fare

in noi c'è...

 

anche... giovanissimi!

Carolina è un'allieva di scuola media, molto matura e grande per la sua età. Studia bene e disegna con molta passione, specie al... computer. Anche lei quindi "pittrice al clic". 
Abbiamo deciso di pubblicare questo suo disegno estemporaneo composto in po
chi minuti al computer con grande destrezza e gusto dei colori. Da vera pittrice non ha dimenticato la firma.

Questi pulcini sono stati fatti dalla nostra amica Carolina che già ci aveva donato un suo disegno fatto al computer. Belli questi auguri pasquali!

MARISA LA CANTERINA         la sua foto                  l'addio e il rimpianto
di Lea Mina Ralli

Chi è Marisa Foschi di Portacavalleggeri, questa persona speciale? Un personaggio genuino e molto amato nell'ambito delle emittenti radiofoniche romane e non solo.
Nata a Roma nel giugno 1933 mentre la madre, già dai primi mesi della gravidanza  combatte con una terribile epidemia che pregiudicherà poi anche l'organismo della creatura che porta in grembo.

 Alla neonata bruna e bella, con due splendidi occhi chiari, manca difatti quella robustezza fisica che rende vivaci ed esuberanti i bambini. A questo si aggiunge la poliomielite che in quegli anni colpisce duramente l'infanzia. Come conseguenza rimane alla piccola Marisa, una gamba scoordinata per cui deve essere operata e seguire un lungo periodo di cure riabilitative. Crescendo, Marisa rivela un carattere espansivo e affettuoso che la porta a cantare mentre aiuta sua madre portinaia, nelle dure fatiche di pulizia delle scale condominiali. A quell'epoca, proprio per la sua voce spensierata e ben intonata, le viene dato il soprannome di Canterina. Amica di tutti, specialmente dei sofferenti, continuando la vocazione di famiglia, diviene sempre più accanita tifosa giallorossa e per questo considerata una mascotte portafortuna della gloriosa squadra romana. Ha imparato a confezionare sciarpe, bandiere e scarpine nei colori amati destinate ai tifosi romanisti, un po’ in vendita e un po’ in regalo costretta all'inattività solamente nei periodi delle sue improvvise crisi nervose che la lasciano spossata e melanconica, e la portano a ribellarsi contro la sua infermità che considera un'ingiustizia del destino. Generosa e impulsiva, di animo semplice e sincero è portata a proporsi con franchezza immediata in ogni dibattito sportivo e i suoi giudizi sono lapidari e senza mezzi termini. 
Fa sorridere e commuove il suo spirito fortemente religioso che la sollecita a far parte, da moltissimi anni delle Terziarie Francescane di Roma. E' stata inoltre fra le prime donne ad adottare un bimbo del Madagascar del quale ha sempre seguito per corrispondenza la formazione fisica e culturale, e che è impaziente di conoscere di persona la sua splendida madrina. Quanti esempi vengono da lei che mi onora della sua amicizia! Con la schiettezza dell'anima romana, Marisa si sente vicina ai Santi del cielo dai quali si sente protetta; specialmente dal Beato Padre Pio, col quale dice di parlare amichevolmente e che sembra sempre disposto ad esaudire le preghiere di questa donna esemplare.                    

Carolina e i fiori

Carolina e i pulcini

Marisa la canterina

Brigida pittrice informatica

L'acquerello di Liarella

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

CARA AMICA MARISA

SARAI SEMPRE NELLE NOSTRE PREGHIERE

MARISA DAL CUORE SEMPLICE

E DEVOTO

COME  UN ANGELO SULLA TERRA
SEI PASSATA.


NEL TUO  CALVARIO UMANO

SEI VISSUTA
CON LE ORAZIONI SEMPRE
A TE VICINO.

SORELLE NIPOTI E AMICI
HAI TANTO AMATO
E NEL TUO MODESTO MONDO
HAI PUR GODUTO.

SEI GIUNTA ADESSO AL TRONO
DEL  SIGNORE
E ALLA MADONNA E AI SANTI
CHIEDERAI

PERENNE AIUTO PER CHI QUAGGIU’
HAI  LASCIATO.

Nonna Lea

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



Brigida

Lei certamente non vorrebbe mai parlare di sé costringendo così gli altri, i suoi estimatori, a dire di lei quello che va detto. Più che detto mostrato, direi, perché le immagini, quelle che Brigida crea mentre sogna ad occhi aperti, non si possono spiegare, vanno viste e basta lasciando poi, ai sentimenti di ognuno, l'ingresso libero in quel mondo di favola che avranno saputo  o potuto ricreare lasciandosene conquistare.
Quello che non sapete è che questi "dipinti" sono pennellati tutti al video. Sono pitture informatiche, tonalità di colore scelte con estrema cura da una scala di gradazioni algoritmiche che vogliamo esporre in questa piccola mostra come fosse, la scala stessa, un'opera d'arte, complice della soffusa e tenue bellezza delle creazioni naif di Brigida. 
Non dico altro. Eccovi le immagini.

LAmore, Amicizia, il ricordo ironico di un momento... tutto si tramuta nel gioco di colori del mouse
Il mondo dei bambini diventa una favola con dolcissimi draghi e bimbe dai capelli biondi mentre la "prova colori" assurge ad arte essa stessa accanto alle due mammole di prova.



Riceviamo da Liarella un suo lavoro eseguito al computer e ci affrettiamo a mostrarvelo. Sembra veramente un acquerello!
E' il paesaggio di Cirella ammirato dall'autrice durante una sua vacanza. Ammiriamolo anche noi con un clic!