di Lea Mina Ralli

RIONI: Rione Monti>>  Rione Trevi>>  Rione Colonna>>   Rione Campo Marzio>>  Rione Ponte>> 
Rione Parione>> Rione Regola>> Rione S.Eustachio>> Riona Pigna>> Rione Campitelli>>
Rione di Sant'Angelo>> Rione Ripa>> Rione Trastevere>> Rione Borgo>> Rione Esquilino>> 
Rione Ludovisi>>  Rione Sallustiano>>  Rione Castro Pretorio>>   Rione Celio>>  
Rione Testaccio>>   Rione San Saba>> Rione Prati>>

--<>--<>--<>--<>--  QUARTIERI  --<>--<>--<>--<>--

ORIGINI DEI  RIONI E  DEI  QUARTIERI  DI ROMA

 I Rioni di Roma vengono detti del Centro Storico perché derivano dalle Regiones  che sono stati  i primi agglomerati urbani sorti nella zona centrale attorno al Colle Capitolino ( Campidoglio)  e dalle due sponde del Fiume Tevere che passa al centro della città tagliandola in mezzo.
Le  (Regiones) volute dall’Imperatore Augusto soppiantarono  gli  alloggi di fortuna costruiti  alla rinfusa  dai primi abitatori e  addossate una accanto all’altra senza progetti veri e propri , ma con questo primo Ordinamento Amministrativo Roma  prese un aspetto cittadino e non più  rurale.
Le  Regiones furono 14: I.Porta Capena; II.Caelimontium, III Isis et Serapis, IV Templus Pacis, V Esquiliae;  VI Alta Semita, VII Via Lata, VIII Forum Romanum, IX Circus Flaminius, X Palatium; XI Circus Maximus, XII Piscina Publica, III Aventinus, XIV Trans Tiberim.
Da queste prime Regiones  derivano i Rioni del Centro Storico e  alcuni ne conservano ancora i nomi originari.
Col passare dei secoli Roma prese l’aspetto di una vera e grande Città e la Storia sta a raccontarne le varie sistemazioni volute  dai primi Re Romani , dagli Imperatori e, infine dai Papi, fino al tempo odierno e quei  territori che susseguivano i Rioni furono bonificate e vi sorsero i (Quartieri ) che si prolungano adesso in altri agglomerati detti Suburbi Urbani costruiti  su progetti di molti Piani Regolatori affidati a grandi Architetti e Scultori di varie epoche che hanno resa  Roma una Città ove l’antico e il moderno si sposano  alla perfezione e che è un polo di attrazione per i turisti di tutto il mondo.
Nota: Per aggiornarsi sulle modalità di tali cambiamenti architettonici  seguendo le date storiche,  leggere  della stessa autrice  “Roma – I rioni del centro storico“; “I  Quartieri di Roma“; “Roma   Fasti e Nefasti “ sul sito: http://learacconta.interfree.it 
      Lea Mina Ralli

 

TERMINATI  I  RIONI  ROMA PRISMATICA PASSA AI QUARTIERI

I primi 15 Quartieri di Roma furono determinati nel 1911 in occasione del Censimento e costituiti definitivamente nel 1921 e sono:
Flaminio - Parioli - Pinciano (già Vittorio Emanuele III) -Salario - Nomentano - Tiburtino - Prenestino /Labicano - Tuscolano -Appio Latino- Ostiense - Portuense - Gianicolense/ Monteverde - Aurelio - Trionfale - Della Vittoria (già Milvio).
Seguirono: Monte Sacro (già Città Giardino o Aniene) - Trieste (già Savoia) - Tor di Quinto - Prenestino / Centocelle - Ardeatino - Pietralata - Collatino - Alessandrino - Don Bosco - Appio Claudio - Appio Pignatelli - Primavalle - Monte Sacro Alto (già Talenti) - Ponte Mammolo - San Basilio - Giuliano Dalmata - Europa e i tre Quartieri Marini: Lido di Ostia Ponente - Lido di Ostia Levante - Lido di Ostia Castel Fusano.
 

La Capitale della Repubblica Italiana è Roma, capoluogo di Provincia della Regione Lazio con un territorio di 1285 Km quadrati e una popolazione di oltre 2.700.000 abitanti che la pone al quarto posto dopo Londra, Berlino, Madrid e che l‘Unesco ha posto fra le Città Patrimonio dell’Umanità perché dalla sua Fondazione, avvenuta il 21 aprile del 754 a C. sul colle Palatino, ha irradiato potenza e civiltà e conserva le sue testimonianze storiche e culturali uniche al mondo.

I suoi Sette Colli, dopo le prime misere capanne, hanno visto sorgere Domus principesche e Templi imponenti ed ogni agglomerato urbano che vi si formò attorno fu la radice degli attuali 24 Rioni e 35 Quartieri che formano l’Urbe la cui grandiosità non si discute ed è condiviso dallo Stato Vaticano situato nel suo Centro Storico dove anche il Pontefice risiede svolgendo il suo alto Ministero.

Roma è pure la Città che possiede il maggior numero di Chiese, non solo cattoliche ove affluiscono i fedeli di tutta la terra per attingervi le testimonianze di Fede, di Arte e di Cultura. In particolare alle Basiliche che sono 25 e che sono distinte come segue: le Patriarcali, da visitare come segno di devozione negli Anni Giubilari: San Giovanni - San Paolo - San Pietro Santa Maria Maggiore; le Paleocristiane: Santa Cecilia - San Giovanni a Porta Latina – San Lorenzo fuori le Mura – San Lorenzo Damaso - San Lorenzo in Lucina - Santa Maria in Cosmedin - Santa Maria in Domnica Santa Maria in Trastevere - Santa Sabina - I Quattro Coronati

Le altre sono: San Clemente - Santa Croce in Gerusalemme - San Marco – Santa Maria degli Angeli - San Pietro in Vincoli - Santa Prassede - Santissimi Apostoli - San Cosma e Damiano - San Giovanni e Paolo - San Giovanni Bosco - SS.Pietro e Paolo all’EUR- S.Maria Regina Pacis di Ostia. Da aggiungervi le numerose Chiese parrocchiali, ciascuna con la sua storia passata e presente.

La Capitale conta anche bellissimi e riposanti spazi verdi poiché fra Parchi e Ville ve ne sono oltre 30 che insieme ai Monumenti, Musei e Gallerie d’Arte sono le mete preferite di pellegrini e visitatori.