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L'EROE DER GIANNICOLO

Giuseppe Garibardi
che domina er Giannicolo
sta in mezz'a 'n'a spianata
e no vicino a un vicolo.

Doppo avé scorazzato
pé mari e pé città
nun jè rimasto artro
che Roma da guardà.

Penzanno a le battaje
compiute qua e là
s'è accorto che le guere
sò inutili da fa'.

Annida puro lei
che lo sta a rimirà
ricorda quanto tempo
dovettero scappa'

margrado che fra de loro
ce fusse felicità
nun poterono mai godesse
un po’ de tranquillità,

lì sopra quer cavallo
cò troppa fissità
nun jé pare più l'Eroe
che la seppe affascinà.
Così come pé tutti
la vita nun za da'
adeguato compenzo
artro che all'ardilà

e 'na morale sola
pé chiunque ce sarà:
cò la morte 'gn'ideale

se deve da lassà
e solo chi cià gloria
vivrà in eternità.

 

Q. 12 Gianicolense/Monteverde
Municipi XVI - XVII

 

La famosa Quercia del Tasso
 
 
 

Il Quartiere Gianicolense si divide in due parti distinte e molto diverse : Monteverde Vecchio e Monteverde Nuovo che sorgono tra via Aurelia Antica e via Portuense con una superficie di 492,78 ha.
Monteverde Vecchio è la parte più antica a sud est che da Trastevere si estende lungo la Circonvallazione Gianicolense, comprendendo la località Ponte Bianco, la via Aurelia Antica, via Portuense fino a via del Casaletto. Oltre si raggiunge il Suburbio Gianicolense con la Valle dei Casali e le Borgate di Bravetta o Dei Villini. Anticamente il Gianicolo era detto Mons Aureo dal colore delle Cave di pozzolana utilizzate nella costruzione dei palazzi di Roma. È anche un Colle con precisi riferimenti storici poiché vi si svolse la cruenta battaglia capeggiata da Garibaldi entro la Villa Corsini nel 1849. Le statue dellì’Eroe dei due Mondi e della sua compagna Anita stanno a ricordare quell’epoca. Un altro ricordo storico/culturale si trova sulla salita di Via Garibaldi ed è la Quercia del Tasso così detta perché, il poeta vi sostava per giornate intere,dimenticandosi persino di nutrirsi, assorto com’era nella composizione dei suoi poemi.
Una targa fatta apporre da San Filippo Neri resta a perpetua memoria accanto al simulacro della Quercia bruciata da un fulmine che ora è fissata al muretto di recinzione dell’Anfiteatro romano da cui si gode il panorama stupendo della Capitale. Monteverde Nuovo si erge dalla parte dei Colli Portuensi ed è stato costruito su progetti moderni che conferiscono a questo versante del Quartiere l’aspetto moderno con strade larghe alberate e lineari ched conducono alla Villa Doria Pamphili che è la più grande di Roma con uno sbocco pure nel Quartiere Aurelio.
Fanno parte di questo Quartiere quattro Nosocomi: San Camillo de Lellis con accanto il Centro trasfusionale Ramazzini , poco discosto l’ospedale per le malattie tropicali :Spallanzani e sulla vetta del Colle c’è il Bambino Gesù , il più qualificato Ospedale per l’infanzia di Roma.