LE POESIE DELLO SPIRITO

IL FRATE
Un frate prega nella cella oscura solingo mentre dorme la natura
il cero langue e l'anima si spegne l'ardente suo respiro è sofferente.
Fragile il corpo e il suo desìo possente lo sguardo mite e casto vaga inerte.
Il bianco capo si reclina lieve
sul petto che racchiuse le altrui pene.
Per tutti i suoi fratelli ha ognor pregato In quell' eremo squallido e gelato chiedendo pace e bene per ciascuno.
Ed or nell'ora della dipartita
pur se s'è prodigato ed ha patito nessun essere umano è inginocchiato
presso il giaciglio gramo e solitario. Solo il Padre Celeste ascolta e tace
e lo raccoglierà nella sua Pace.

AZZURRO IN CUORE
In piedi guardo il mare
E sembra il cielo
Sdraiata guardo il cielo
E sembra il mare
Si riempie d'azzurro
Tutto il cuore
E il fardello del mondo
È lieve lieve.

 

PREGHIERA
Un fior che sboccia
dopo lunga cura
un arco in ciel
che placa la bufera.
Trillìo d'uccello
lieto di fra i rami
onda che fruscia
lieve sulla riva.
Mani nemiche
che s'intreccian mute
nella gioia silente
del perdono…
E a queste dolci
immagini serene
s'allieta il core
e nasce una preghiera.

SOLITUDINE
Sono sola col mio cuore!
Ma il mio cuore non è solo,
è in compagnia di tutto ciò che ama.
L'aria dolce della primavera
il vento d'autunno fra i capelli
il tepore d'un focolare
le onde del mare in un giorno d'estate.
Il canto libero degli uccelli
il profumo inebriante dei fiori
il sorriso sereno dei bimbi
una cara parola d'amore.
Ogni cosa mi parla
del Divino Creatore
unica compagnia di ogni solitudine.

UNO SPICCHIO DI CIELO
Di tra le persiane socchiuse
Io vedo uno spicchio di cielo,
quel cielo sereno azzurrino
m'inonda di tenero incanto.
Se solo uno spicchio di cielo
mi dona una gioia sì grande
che mai mi darà l'infinito?
Io perdermi in esso vorrei!
Trovarvi il silenzio profondo
che illumina cuore e pensiero.
E credo che simile ad esso,
di certo, sarà il Paradiso.

 

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