FANTASCIENZA

    Satellite L.O.S. 24 ovvero Satellestri e Mesontrini


UN FLASH DI FANTASCIENZA:
L'ALIENO E IL COLPO DI FULMINE

L'alieno inviato sulla Terra per alcune perlustrazioni di routine, incrociò fortuitamente lo sguardo dolce e ingenuo di una fanciulla che, sospirando assorta, guardava il cielo, sognando uno sconosciuto Principe Azzurro. Un solo sguardo e il cuore dell'alieno ebbe un sobbalzo e avvertì sensazioni nuove, mai provate che non riuscì a respingere fino ad essere sollecitato ad inoltrare ai suoi superiori mandatari una insolita richiesta. Voleva restare sulla Terra per sempre pur di non allontanarsi dalla fanciulla che lo aveva ammaliato.





Inutili i tentativi dei suoi comandanti per farlo desistere da quella che consideravano un'assurda richiesta. Come poteva scegliere di vivere in un luogo così tecnicamente arretrato e dove si doveva lavorare con tanta fatica per avere in cambio minimi benefici? La sua preparazione culturale, seppure uguale a quella di ogni alieno, era di gran lunga superiore a quella del più grande scienziato terrestre e gli avrebbe creato , senza dubbio, disagi tali da rendergli sgradito il vivere. Perché non valutare la fortuna di essere nato alieno? Per valutare bene la gravità del passo che stava per compiere gli fu lasciato uno spazio di tempo per riflettervi.
Trascorso il quale, però, l'alieno rinnovò la sua richiesta con molta sicurezza deciso a restare sempre vicino alla bella fanciulla.
I sapienti alieni non conoscevano la leggenda di Cupido e la potenza delle sue frecce e non ne sapeva nulla neppure il giovane extraterrestre che, colpito da quel dardo, si ritrovò perdutamente innamorato.
E per questo Amore, rinunziò all'esistenza perfetta ed appagante per cui era nato, esponendosi impavido, a tutte le conseguenze che la vita da terrestre avrebbe comportato, giacché le sue straordinarie facoltà aliene sarebbero sparite.

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